
Un appiglio nel tempo che corre.
È poesia che chiede lentezza, attenzione, ascolto.
Non serve, eppure è linfa, non consola, ma è necessaria, pur se non semplifica ci illumina.
Apre uno spazio di riflessione lirica in un mondo che si fa ogni momento più cinico e si svuota di ciò che è umana meraviglia.
Ogni libro, una liana a cui aggrapparsi.
