Questa pubblicazione è relativa al catalogo della mostra dell’artista e docente Fabio Petrelli.
“Le opere presenti nella mostra ritraggono una umanità fatta di volti, di carni, di ossa, di vite segnate dall’infame insulto del tempo, di corpi attraverso cui traspare tutto ciò che la corporeità cela. Profondamente malinconico è l’accostamento tra il teschio, la conchiglia, le scapole, che da vuoto simulacro di un qualcosa che non c’è più diventano scrigno di flebili germogli, di steli sottili, di bacche, di fiori appena accennati, suggerendo a suo modo una tenue forma di speranza.
Prezzo: | €6,00 |
Descrizione
Acquista “Icone” Questa pubblicazione è relativa al catalogo della mostra dell’artista e docente Fabio Petrelli.
“Le opere presenti nella mostra ritraggono una umanità fatta di volti, di carni, di ossa, di vite segnate dall’infame insulto del tempo, di corpi attraverso cui traspare tutto ciò che la corporeità cela. Profondamente malinconico è l’accostamento tra il teschio, la conchiglia, le scapole, che da vuoto simulacro di un qualcosa che non c’è più diventano scrigno di flebili germogli, di steli sottili, di bacche, di fiori appena accennati, suggerendo a suo modo una tenue forma di speranza.
Sorprendenti sono le tavole che ritraggono figure di donne, di madonne avvolte in un manto che coprendone il corpo nega loro la fisicità ma che pur celandone la bocca non riesce a negare loro la voce. Nei loro occhi chiusi, nei loro capi chini, nelle loro lunghe mani, esse urlano un dolore tanto muto quanto assordante che esplode nelle ferite il cui colore lacera violentemente il candore del manto. L’apparente semplicità del tratto e l’accostamento bi-cromatico del bianco e del nero infondono a queste vestali post-moderne una forza ed una potenza visive tali che la scelta di “ICONE” quale titolo del percorso della mostra è stata spontanea e obbligata.”
(Alessandra Valentini)